Fonti iraniane riferiscono del sostegno delle forze armate iraniane alla Corea del Nord. Il generale Jazaeri, ha detto apertamente: "la Corea del Nord non può fare altro che reagire alle politiche distruttive degli Stati Uniti". Egli ha sostenuto che la radice di questa crisi è da riscontrare nell'occupazione militare nordamericana nella regione e soprattutto nella Penisola coreana, zona strategica per gli equilibri regionali e globali. Jazaeri ha anche detto che se ci sarò il conflitto, gli USA e i suoi alleati subiranno gravi danni. Secondo il dirigente militare iraniano la presenza degli USA nella regione dell'Asia orientale, è alla base delle discordie e delle divisioni tra le due Coree. Secondo Jazaeri la crisi coreana è l'ennesima dimostrazione dell'incapacità degli organismi internazionali nella tutela della pace nel mondo. Egli ha aggiunto che l'epoca della prepotenza nordamericana è giunta al termine e le nazioni indipendenti non sono più disposte a chinare il capo. Egli ha concluso dicendo: "tutta questa crisi dimostra che la politica guerrafondaia nordamericana vuole creare crisi in tutto il mondo, per poter intervenire militarmente e ledere la resistenza dei popoli, in questo caso contro la nazione coreana e i suoi dirigenti".
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